Come fare light-painting: le basi

Un semplice tutorial su come fare Light Painting

Il light painting in teoria è molto semplice da realizzare, basta avere una fotocamera in grado di regolare il tempo di scatto in modalità manuale (quasi tutte), un treppiedi (tripod, chiamiamolo come vi pare) e una fonte luminosa (una torcia led, un dispositivo luminoso qualsiasi, anche lo stesso smartphone).

In questa semplice guida spiegherò come impostare la fotocamera e come creare un tubo luminoso, che è in effetti lo strumento che utilizzo nel 99,9999% dei casi. In futuro pubblicherò guide con altri strumenti o con indicazioni più precise e le linkerò qui. Per maggiori informazioni info@sublument.it

Light Painting: la fotocamera giusta

La fotocamera, come detto prima, deve avere la possibilità di impostare manualmente il tempo di scatto, o meglio la velocità dell'otturatore (shutter). Si tratta di una caratteristica comune a quasi tutti i modelli ed è indispensabile perché lo scatto sarà effettuato in lunga esposizione.

Cosa significa lunga esposizione?

Che invece di scattare all'istante la fotocamera ci metterà un tempo più lungo, impostato dal light painter in questo caso, nel quale catturerà tutta la luce presente sulla scena. Parlando di light painting se una fonte luminosa "si muove" durante il tempo di scatto... la sua "scia" resterà impressa nella fotografia risultante. Tutto chiaro?

Se volete una fotocamera decente senza spendere un patrimonio, do giusto due consigli:

 Light Painting: il tripod

Ok, hai la mano ferma come una statua e la stabilizzazione della tua fotocamera ti permette scatti nitidissimi, ma con la lunga esposizione e il light painting queste doti non basteranno, purtroppo.

Ci vuole un bel treppiedi e anche in questi casi se non vuoi spendere un patrimonio ti consiglio il vecchio caro Manfrotto Compact.

Leggi la mia recensione dopo averlo usato per anni!

Light Painting con torcia e tubo

Passiamo alla fonte luminosa, il vero "pennello" usato dal light painter. Io uso i tubi, autocostruiti ma trovi in giro anche qualcosa di pronto. In basso troverai i link. In questo post mi limiterò a dare qualche indicazione sugli strumenti base senza entrare troppo nel dettaglio.

Il tubo è un tubo acrilico trasparente, non molto pesante, lungo un metro (misura standard, si trovano più corti ma anche più lunghi). Il diametro è fondamentale, dato che devono adattarsi alla torcia: minimo 2,8 cm e massimo 3,2 cm (diametro interno).

La torcia dev'essere necessariamente un modello alimentato da batterie 18650 in modo da avere una luminosità sufficiente e duratura per qualche ora.

Ricordo che la torcia deve illuminare l'interno del tubo nel modo più uniforme possibile, quindi lasciamo stare le torce da quattro soldi trovate nei negozietti.

Inseriamo la torcia nel tubo ad un'estremità, l'altra la "tappiamo" con un foglio di alluminio in modo da far rimbalzare la luce all'interno ed è fatta. Per diffondere ancora meglio la luce all'interno del tubo basterà arrotolarci uno strato di carta forno.

Il tempismo e movimenti nel Light Painting

Ora che abbiamo gli strumenti adatti non resta che fare pratica. Imposta il tempo di scatto a 5-6 secondi in modo da non farti venire l'ansia e inizia a muovere il tubo, magari facendoti aiutare da un'assistente o se non giri con un entourage puoi comandare la fotocamera tramite l'app sul tuo telefono.

La regola nel fare light painting, per quanto mi riguarda, è less is more.

Più semplici sono le figure, migliore sarà la composizione. Agitare il tubo per vari secondi poterà ad un'insalata di segni degna di un addetto alla pista di decollo di un'aeroporto. Che però non fa light painting ma sta lavorando.


Attrezzatura fotografica usata attualmente per le foto light-painting: