Light Painting con Steel Wool: introduzione

 Guida introduttiva su come usare la lana d'acciaio per foto in light painting

Light painting non è solo torce a led e tubi luminosi. Qualsiasi fonte luminosa può essere il "pennello" per creare effetti interessanti nelle foto a lunga esposizione. In questo post introduco l'uso della steel wool, la lana d'acciaio che se resa incandescente e mossa a dovere genera delle scie luminose e una luce molto suggestiva. Cos'è la lana d'acciaio (Steel Wool)

È un materiale metallico in filamenti, venduto in "gomitoli" che viene di solito utilizzato per la lucidatura di legno e superfici metalliche (cromate). È reperibile in qualsiasi negozio di ferramenta in vari formati (ovvero lo spessore dei filamenti). Di per sé non è un elemento pericoloso anche se infiammabile e tuttavia consiglio di maneggiarlo con dei guanti di protezione.

Lana d'acciaio in fotografia: contenere i rischi

La lana d'acciaio è infiammabile, o meglio non sviluppa fiamme come un comune materiale organico come la carta, quindi il mio avvertimento prima di iniziare ad usare tale materiale è di procedere con cautela e tener conto che i filamenti incandescenti, se finiscono a contatto con qualcosa, possono innescare un incendio. Quindi, ripeto, fate molta attenzione e calcolate sempre i possibili rischi.

Quando programmiamo di creare delle fotografie in light painting con la steel wool ci posizioniamo sempre in luoghi ben distanti da vegetazione, erba secca e anche la nostra attrezzatura (fotocamera, batterie) è ben distante dal luogo in cui viene fatta roteare. Bisogna anche vestirsi in modo adeguato: niente felpe in pile o altri tessuti "pelosi" riducono al minimo i rischi, così come sarebbe una buona idea usare guanti e occhiali protettivi.

Detto ciò, basta usare un piccolo batuffolo di lana d'acciaio posizionandolo all'interno di una frusta da cucina legata a una corda. Una struttura rudimentale ma sicura e rapida nel set-up tra uno scatto e l'altro. Sarò più approfondito nelle istruzioni di un prossimo post.

 Light Painting con Steel Wool

 Light painting con Steel Wool (2018)

Passiamo al lato tecnico-fotografico. La steel wool incandescente è molto luminosa quindi per evitare di sovraesporre la foto tendo a impostare ISO bassi e un'apertura ridotta in modo da avere quasi tutto a fuoco. Quindi, generalmente, un ISO 200 e f4 possono andare bene per un'esposizione che dura una decina di secondi.

Lo scatto deve iniziare quando chi è l'addetto al movimento della steel wool sta già roteando stabilmente generando scintille ovunque e deve essere terminato prima dello spegnimento completo per evitare "sbavature". In BULB non si sbaglia mai ma anche uno scatto con tempo preimpostato non è male come idea.

Il file raw vi permetterà di recuperare non poco dalla vostra scurissima foto risultante, senza bruciare le linee del "vortice" infuocato generato dalla lana d'acciaio.

Le mie location preferite sono in riva al mare (anche per motivi di sicurezza) in modo da sfruttare il riflesso delle luci sull'acqua. Spero che questo post introduttivo sia utile, prossimamente approfondirò il tema.

La mia raccomandazione, ok sarò noioso ma la sicurezza prima di tutto, è di calcolare bene dove possono finire i filamenti incandescenti. Posizionatevi lontano da qualsiasi cosa possa prendere fuoco, anche a decine di metri. Calcolate il vento e l'umidità: se ha appena finito di piovere i rischi saranno minori, giusto per fare un esempio banale.